Sul mercato sembra essere già svanita l’euforia di venerdì.

A Wall Street si dice:

“In borsa ogni volta che qualcuno compra un altro vende, ed entrambi pensano di essere astuti.”
William Feather

Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,88%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,21%, per l’S&P 500 -0,16% e per il Dow Jones -0,09% circa.

Perché il mercato ha chiuso in rialzo nell’ultima sessione a Wall Street?

  • Il Nasdaq 100 ha registrato un massimo di 4 settimane.

  • Venerdì Il report sul lavoro degli Stati Uniti più debole del previsto ha momentaneamente frenato le speculazioni che la Fed avrebbe presto iniziato a ridurre i suoi acquisti di obbligazioni e questo ha sostenuto il mercato azionario.

  • La forza dei titoli tecnologici venerdì ha sostenuto il mercato nel suo complesso.

  • Zoom Video Communications ha chiuso in rialzo di oltre il +5%.

  • Tesla ha chiuso in rialzo di oltre il +4%.

  • Nvidia, Autodesk, Lam Research e Marvell Technology hanno chiuso tutti oltre il +3%.

  • DocuSign ha chiuso in rialzo di oltre il +19% venerdì, maggior rialzo del Nasdaq 100. La società ha presentato utili per il primo trimestre di 44 centesimi, più alti del consenso di 28 centesimi e prevede un fatturato del secondo trimestre di $ 485 milioni, al di sopra del consenso di $ 471,9 milioni.

  • Zoom Video, Tesla, Nvidia, e Docusign sono tutti titoli sui quali ero long nel portafoglio “Best Brands USA” …buon per noi!!!

  • Northrup Grumman ha chiuso oltre il +3% venerdì. La banca di investimento Stifel ha raccomandato di acquistare, affermando che la società viene scambiata a una valutazione interessante, soprattutto nel contesto di “un ambiente di minaccia globale ancora elevato.”
  • Twitter è aumentata di oltre il +3% venerdì. Finalmente la società ha presentato giovedì un servizio di abbonamento tanto atteso che potrebbe aiutarla a diversificare le sue entrate.


L’investimento sui titoli nel medio periodo 12/15 mesi, che sono oggetto dei miei “Progetti Di investimento a medio/lungo termine ” a Wall Street è uno dei più lungimiranti.

Progetto Di investimento a medio/lungo termine Giorni da ingresso performance ad oggi

“2/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Ottobre 2020 219 132,59 %

4/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Dicembre 2020 167 344,03 %

1/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Gennaio 2021 152 43,61 %

4/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Marzo 2021 84 16,92 %

5/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Aprile 2021 63 -4,77 %

6/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Maggio 2021 35 3,77 %

“3/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Dicembre 2020 184 53,90 %

3/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Febbraio 2021 113 -23,58 %

1/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Ottobre 2020 219 102,30 %

2/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Gennaio 2021 127 39,51 %

Durata media dei portafogli ad oggi 03/06/2021 136 giorni

Rendimento medio portafogli 70,83 %

La capacità e la bontà di una strategia di un metodo sono innegabili.

In 136 giorni raggiunto il 70,83% di media.

Non su 1 SOLO titolo

Non su 10 titoli

Ma su ben 50 titoli divisi in 10 diversi progetti diversi.


Cosa ha invece preoccupato il mercato venerdì?

Le preoccupazioni geopolitiche sono state un fattore negativo per le azioni.
  • Il presidente Biden giovedì aveva modificato il divieto di investimenti statunitensi in società cinesi. Il nuovo decreto ha messo in lista 59 aziende cinesi con legami con le forze armate del Paese o nel settore della sorveglianza.


I dati economici statunitensi ieri sono stati contrastanti.

Il rapporto mensile del libro paga degli Stati Uniti di venerdì è stato ne buono ne cattivo per il mercato azionario.
  • I libri paga non agricoli statunitensi di maggio sono aumentati di +559.000, in misura inferiore rispetto alle aspettative di +675.000.

  • Il tasso di disoccupazione di maggio è sceso di -0,3 a un minimo di 14 mesi del 5,8%, mostrando un mercato del lavoro più forte rispetto alle aspettative del 5,9%.

  • L’aumento dei salari può aiutare a incrementare la spesa dei consumatori e questo sostiene il mercato azionario.

  • I guadagni orari medi degli Stati Uniti di maggio sono aumentati di +0,5% più delle aspettative.


Venerdì i commenti della banca centrale non sono stati tutti favorevoli per le azioni.

Tutti i commenti erano tesi a minimizzare la preoccupazione che la Fed ridurrà presto il QE.
  • Il presidente della Fed di Cleveland, Mester, ha affermato che la Fed dovrebbe essere “deliberatamente paziente” e aspettare di vedere ulteriori prove che il mercato del lavoro statunitense abbia compiuto ulteriori progressi prima di considerare di ridurre gli acquisti di asset.


Sul mercato azionario continuano sempre a pesare le crescenti statistiche Covid globali.

  • La Germania ha ridotto il suo livello di rischio Covid a “alto” da “molto alto”.
  • Negli Stati Uniti la situazione è in continuo miglioramento. La media a 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è scesa domenica a un minimo di 14 mesi a 15.477.
  • A livello globale, le infezioni da Covid sono aumentate oltre i 172 milioni, mentre i decessi hanno superato i 3.719.000.


Analizzando nel suo complesso il mercato azionario statunitense noto i seguenti punti importanti che influenzano il mercato:
Fattori rialzisti.

(1) ottimismo sulle vaccinazioni Covid negli Stati Uniti e nel mondo,

(2) la politica monetaria straordinariamente accomodante della Fed con il tasso di interesse target della Fed vicino allo zero e il suo programma di QE di $ 120 al mese,

(3) lo stimolo fiscale e monetario aggressivo misure adottate in tutto il mondo per combattere l’impatto della pandemia,

(4) il pacchetto di aiuti pandemici da $ 1,9 trilioni approvato a marzo e la proposta del presidente Biden per un nuovo programma infrastrutturale da $ 2,25 trilioni,

(5) aspettative per una ripresa della crescita degli utili S&P 500 di + 24% nel 2021 dopo un calo previsto del -15% nel 2020 e

(6) rendimenti obbligazionari estremamente bassi negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Giappone e nell’Eurozona.

Fattori ribassisti

(1) la preoccupazione che la ripresa globale possa essere ritardata a causa del recente aumento delle infezioni da Covid a livello globale,
(2) il recente rialzo del rendimento del T-note a 10 anni a un massimo di 1-1/4 anni,

(3) le tensioni commerciali e tecnologiche tra Stati Uniti e Cina nonostante la nuova amministrazione Biden,

(4) i rischi geopolitici da Iran, Corea del Nord e Venezuela.

La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi:
L’euforia che venerdì aveva investito i mercati dopo l’uscita del dato sui salari sembra essere rapidamente svanita.

Cosa mi aspetto da questa settimana?
Io credo che i valori di venerdì prossimo possano essere inferiori a quelli della chiusura di questo venerdì appena passato.


Dow Jones e S&P 500 sono vicini ai loro massimi storici troveranno la forza di superarli o arretreranno ancora?

Io credo in un mercato attendista per il momento ma lo vedremo insieme nei prossimi giorni e settimane.

Un mercato del lavoro migliorato suggerisce che l’economia sta guadagnando slancio dopo la pandemia, ma gli investitori stanno tenendo d’occhio i segni dell’inflazione, che fa male soprattutto al settore tecnologico.

Mi aspetto che questo dia nuovi indizi sulle prossime mosse di politica dei tassi di interesse della Federal Reserve alla fine di giugno, quando la banca centrale terrà la sua prossima riunione dei responsabili politici.

I punti focali sono questi:

1. Le aspettative di un forte aumento delle assunzioni hanno alimentato le preoccupazioni sull’inflazione e su come le banche centrali mondiali potrebbero rispondere ad essa.
2. La preoccupazione è che la ripresa globale potrebbe essere ostacolata se i governi e le banche centrali dovessero ritirare gli stimoli per combattere l’aumento dei prezzi.

L’inflazione è la preoccupazione principale che incombe sui mercati mentre le economie riprendono slancio con il lancio dei vaccini contro il coronavirus, soprattutto negli Stati Uniti.

La velocità di recupero delle economie nel mondo è completamente diversa da quelle delle crisi passate, questo mi fa ben sperare in una minore cicatrizzazione economica.

Quindi tutto Il mercato si concentrerà sul dato dei posti di lavoro questa settimana e la ragione è che lo farà anche la Fed. Io voglio capire e valutare come la Fed risponderà ad una maggiore inflazione.

È chiaro che l’economia continua ad espandersi, continua a rimbalzare. Gli americani viaggiano in auto, viaggiano in aereo, e questo si riflette nei prezzi del petrolio.

La preoccupazione è l’inflazione e come la Federal Reserve potrà rispondere ad essa.

I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
  • L’S&P 500 è salito di 37,02 punti a 4.229,88 per un +0,88%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
  • Il Dow Jones ha chiuso invariato a 34.756,40. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
  • Il Nasdaq ha guadagnato 199,98 punti, o +1,47%, a 13.814,49. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 26 aprile.

L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,30%, chiudendo a 2.286,41.

Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 203$ ed adesso si attesta sui $1883 dollari.

Il prezzo del greggio americano è sceso di 18 centesimi chiudendo a 69,44 dollari al barile.

L’indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha chiuso a 16,42. Il VIX è appena sopra al minimo di metà aprile di 14 mesi di 15,38.

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