Un cross che da sempre mostra la correlazione tra i due asset principali eurusd e gbpusd, che negli anni hanno mantenuto una fortissima correlazione diretta, dando spesse volte possibilità agli operatori di sfruttare a proprio vantaggio questa peculiarità, lavorando le convergenze e/o divergenze tra i due asset principali.
Il quadro macroeconomico ha giocato nel tempo un ruolo fondamentale, e con il regno unito all’interno dell’unione europea questa correlazione era ovviamente fortissima, vedendo le due economie UK e EU legate a doppio filo, il che ha permesso al cross eurgbp di vivere anni di sostanziale lateralità.
Con la Brexit il contesto è cambiato , e al netto degli ultimi anni di altissima volatilità e correlazione specifica sulla sterlina , i due asset principali eurusd e gbpusd, hanno offerto ancora tantissime opportunità di trading basato sulla stabilità del cross che ne deriva, ovvero eurgbp.
Giungiamo cosi al quadro attuale, con una BCE iper accomodante, che non sembra essere turbata dall’inflazione che viaggia sui record storici, e pertanto non ha alcuna intenzione di procedere con aumenti dei tassi di interesse, mentre la BOE ha già attuato 2 rialzi tassi consecutivi, dimostrando la volonta dei componenti del Board, di voler procedere rapidamente ad ulteriori rialzi tassi.
Le due politiche monetarie sono, mai come in questo momento profondamente divergenti, e le dinamiche sul mercato valutario lo dimostrano con una chiara fase di divergenza tra i due asset eurusd e gbpusd, generando cosi interessanti movimenti sul cross eurgbp.
L’eurusd continua la sua fase di profondi ribassi, e lenti rialzi, mentre la sterlina resta molto più tonica, e anche nelle fasi pro dollaro, sembra contrastare la forza del biglietto verde in maniera molto più dinamica, il che porta il cross eurgbp a stazionare sui minimi di periodo.
Eurgbp ha già testato in questo 2022 le aree di 0.83 figura, fino ai minimi di 0.8280, che rappresenta la fascia supportiva di lungo periodo, già sentita il 13 febbraio 2020 , il 13 dicembre 2019 e il 18 aprile 2017.
L’ultimo test di queste aree ha portato eurgbp ad un movimento di storno di di 2 figure, andando da 0.8280 a 0.8480 , per poi ripiegare lentamente ai prezzi attuali di 0.8350, con una struttura chiara di massimi e minimi decrescenti, ben guidata da una trend line discente, che congiunge in maniera perfetta i recenti massimi.
Non possiamo dunque escludere ulteriori allunghi ribassisti, fino alle aree di minimo sopra richiamate, ma nel breve periodo si renderà necessario prima il break out del supporto di 0.8350, che se negato, potrebbe dare il via ad una compressione di volatilità che ci potrebbe accompagnare fino al termine del mese di Febbraio 2022.
Da seguire quindi con particolare attenzione le dinamiche dei cambi originali eurusd e gbpusd, in relazione al cross eurgbp , che per ora stazione su ottime aree supportive di indubbio interesse.
Buona giornata e buon trading
Salvatore BIlotta
Beyond Technical AnalysisEURGBPEURUSDFundamental AnalysisGBPUSD

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