INVESTIMENTO IN CRYPTOVALUTE: CONCETTI BASE

CHE COSA SONO LE CRYPTOVALUTE?

Una cryptovaluta è un tipo di moneta digitale creata attraverso un sistema di codici. Le cryptovalute funzionano in modo autonomo, al di fuori dei tradizionali sistemi bancari e governativi.
Le cryptovalute, sono controllate attraverso un database di transazioni blockchain, che funziona come registro pubblico distribuito.
Una caratteristica della maggior parte delle cryptovalute è che sono state pensate per ridurre lentamente la produzione. Di conseguenza, solo un numero limitato di unità della moneta sarà in circolazione.
Alcuni sostengono che il creatore dei bitcoin abbia in realtà modellato la cryptovaluta sui metalli preziosi. Di conseguenza, l'estrazione diventa sempre più difficile, poiché la ricompensa viene dimezzata a intervalli di pochi anni fino a raggiungere zero.

CHI E’ IL PUBBLICO DELLE CRYPTOVALUTE?

Le crypto nel tempo hanno attirato tantissimo pubblico, sia per le performance a tanti zeri, sia per l’idea di valute alternative a quelle controllate dalle Banche Centrali, sia anche come ribellione ai mercati tradizionali; le categorie di persone sono molto varie, si va da:

- Persone alla prime armi che senza nessuna esperienza comprano qualche centinaio di dollari di crypto sperando dopo qualche mese di comprare una Lamborghini;
- Persone che hanno studiato a fondo il progetto alla base e quindi decidono di investire con l’idea di diversificazione
- Influencer che al grido: «Al mio post scatenate l’inferno» e prontamente alla prima faccina postata tutti i followers inondano il web di frasi tipo: «BTC a 100.000 $ entro 10 giorni» e cose simili;
- Traders.

Le due categorie che personalmente ritengo più interessanti sono: gli hodler (la prima volta che ho letto pensavo fosse un errore di digitazione) e trader.

HODLER

Leggo varie definizioni sul web… ma alla fine credo che sia semplicemente un investitore di lungo periodo.
Quelli seri, prima di entrare nel progetto si documentano in modo approfondito e poi investono una percentuale (ovviamente limitata) dei propri risparmi in crypto con obiettivi di lungo – lunghissimo termine.

«Pro» di questa strategia:

- Se guardiamo la storia delle crypto sicuramente chi ha investito qualche anno fa ora ha guadagnato un sacco di soldi;
- Richiede tempo all’inizio per documentarsi sul progetto, si osserva poi l’evoluzione delle quotazioni ogni tanto e si sta aggiornati sulle notizie inerenti la valuta digitale;
- Meno stressante del trading (forse).

«Contro» di questa strategia:

- Rischio di perdere tutto nel caso il progetto sia fallimentare;
- Alto drawdown e alta volatilità: questi due punti li tratto insieme perché molto legati tra di loro; partiamo definendo Drawdown = si intende la distanza osservata tra il picco più alto e quello più basso in un intervallo di tempo considerato; Volatilità = è una misura della variazione percentuale del prezzo di uno strumento finanziario nel corso del tempo; questi due indicatori sono correlati: più è alta la volatilità e maggiore è il drawdown. Sapete quant’è il maximum drawdown di Bitcoin dal 2012 ad oggi? E’ stato dell’84%!!! Questo vuol dire che in un certo momento sono entrato a 100 e dopo un pò mi trovo a 16; passato questo momento poi ho recuperato tutto e sono andato anche ben oltre… ma questi sono tutti ragionamenti a posteriori; è per questo che nei «pro» scrivo che forse è meno stressante del trading. L’unica cosa che può venirci veramente in aiuto è come sempre il money management, ovvero aver pianificato a priori anche questi eventi e quindi aver investito solo quello che sono disposto a perdere; nel caso non avessi ragionato così a 16 mi sarei sentito frustrato e avrei tentato di salvare il salvabile chiudendo tutto e concretizzando una catastrofe, con doppia frustrazione vedendo poi le quotazioni andare ben oltre 100!

TRADERS

Passiamo invece alla categoria a cui anch’io appartengo e quindi premetto che sarò un po’ di «parte».

«Pro» del trading:

- Il trading permette di cogliere le opportunità anche dai ribassi, l’importante è riuscire a cavalcare bene il trend;
- I mercati delle crypto non hanno mai interruzioni, questo mi permette di intervenire tempestivamente in qualsiasi ora e giorno dell’anno;
- Elevata volatilità, qui può essere un pro e un contro… io cerco di vederla come un pro, nel senso che nel trading i grandi movimenti sono opportunità, spesso sono difficili da prevedere e quindi come sempre è meglio accordarsi e seguirli.

«Contro» del trading:

- Mercato molto rischioso: la volatilità è anche un contro se mal gestita; a questo proposito vorrei un attimo approfondire l’aspetto del money management che penso sia la base e forse più importante di una buona tecnica di trading. Abbiamo visto prima che le crypto sono un mercato estremamente volatile, veloce con variazioni spesso estreme, quindi occorre impostare bene il time frame utilizzato: se faccio intraday uso un time frame 15m 1h al massimo e quindi intervengo rapidamente in caso di variazioni improvvise, nel mio caso invece, operando in multiday, utilizzando candela daily nel caso di discesa a doppia cifra devo impostare una giusta strategia iniziale: poca, pochissima leva max 2, meglio senza leva, investire importi limitati (non mi interessa fare il colpo del secolo, il mio obiettivo è la crescita dei risultati nel tempo). A volte vedo leve a 100X sulle crypto, per me questo è giocare in borsa nel vero senso della parola, al pari del testa o croce; la borsa non è un gioco e non è neppure divertente, è e deve essere un investimento che genera profitto!
- Il trading è un’attività impegnativa che richiede molto tempo, preparazione tecnica e psichica, non è improvvisazione;
- Le crypto non sono per principianti (a dire il vero nessun mercato è per principianti, il novizio deve sempre approcciare ai mercati finanziari con molta cautela, partendo sempre facendo paper trading): spesso vedo persone poco esperte che iniziano con il forex (che già lo ritengo difficile) e passano rapidamente alle crypto pensando di usare la stessa tecnica, grosso errore, si passa da un mercato poco volatile ad uno estremamente volatile, quindi attenzione; sicuramente la prima cosa da fare è usare 1/10 della leva rispetto al forex.


Buon fine settimana a tutti!
Beyond Technical AnalysisbeyondtechnicalanalysisCryptocurrency

También en:

Exención de responsabilidad