WisdomTree - Tactical Daily Update - 11.01.2023

Powell non fa promesse ma i mercati sperano in ammorbidimento della FED
L’inflazione potrebbe scendere rapidamente in Usa ed Europa.
Molta attesa per il dato di domani su inflazione Usa a dicembre: stime di 6,5 da 7,1%.
Stoccaggi gas europei quasi pieni: e’ finita l’emergenza? Presto per dirlo.


Ieri, 10 gennaio, le Borse europee hanno chiuso con marginali ribassi dopo il discorso del Chairman della FED (Federal Reserve, Banca centrale Usa) Jerome Powell, intervenuto all'International Symposium organizzato dalla Riksbank a Stoccolma. Una giornata, quella di ieri, nella quale anche la Banca mondiale ha diffuso le proprie stime di crescita globale, peggiorandole.

I cali degli indici europei di ieri non mutano tuttavia il trend di crescita significativa in di questi primi 10 giorni del 2023, sintetizzati nel +7,0% dell'Indice Eurostoxx. Ieri il Ftse 100 britannco ha chiuso in calo, -0,40, il Dax tedesco -0,15%, il Cac40 francese -0,55% ed il FtseMib italiano -0,08%.

Nel suo discorso in Svezia Jerome Powell non ha dato indicazioni sul probabile ulteriore aumento dei tassi di interesse, ma ha ribadito che le banche centrali devono agire con indipendenza, cioe’ libere dai condizionamenti della politica, per continuare a contrastare un'inflazione ancora troppo alta, anche se la stabilizzazione dei prezzi potra’ implicare decisioni impopolari sul piano politico.

Sempre ieri, un altro membro del cosiglio direttivo della FED, Michelle Bowman, ha affermato che la Banca centrale, nonostante i recenti segnali di raffreddamento, ha ancora "molto lavoro da fare" e che solo “convincenti sintomi che l'inflazione ha passato il picco ed e’ orientata verso il basso" permetteranno di addolcire il ritmo ed il calibro dei rialzi.

Sul versante europeo, a nome dell’ECB (Banca centrale europea), ha parlato Isabel Schnabel: “i tassi dovranno ancora salire significativamente perché l'inflazione non scenderà da sola", come “dovrebbe aver insegnato l’esperienza negativo degli anni '70”. L'attuale orientamento restrittivo della politica monetaria porterà benefici nel medio-lungo periodo e favorira’ “la transizione verde ".

Al contrario che in Europa, i listini azionari di Wall Street hanno chiuso in rialzo ed i rendimenti obbligazionari sono scesi, testimoniando la convinzione che la narrativa “hawkish” (da falco) della Banca centrale non proseguira’ per lungo tempo: Dow Jones +0,56%, Nasdaq +1,01%, S&P500 +0,70% sopra 3900 punti.

L’indice NFIB small business optimism, che misura la fiducia delle piccole/medie imprese Usa, è calato a dicembre a 89,8 dal precedente 91,9, mancando le stime di 91.5. Gli imprenditori descrivono un marcato indebolimento dell'economia ed un calo dei prezzi a 3 mesi, che favorirebbe una discesa dell’inflazione.

I mercati attendono la pubblicazione domani, giovedi’ 12 gennaio, del dato di dicembre sui prezzi al consumo (CPI) negli USA, sperando in una prosecuzione del movimento al ribasso che si e’ osservata da agosto in poi: le stime indicano +6,5%, dal +7,1% di novembre.

Anche globalmente, dopo essere salita oltre il +10% la scorsa estate, l'inflazione parrebbe in regresso. Nell'area OCSE (riunisce i 38 Paesi piu’ industrializzati), a novembre la crescita dei prezzi al consumo è scesa a +10,3%, in calo dal +10,7% di ottobre, “ritornando” al livello di agosto.
I livelli più alti si rilevano in Turchia, +84,4%, Lituania, +22,9%, Ungheria, +22,5% ed Estonia, +21,3%. Aumenti a 2 cifre in Cechia, +16,2%, Slovacchia, +15,3%, Italia, +11,8%.
In Francia, a novembre, la produzione industriale ha fatto segnare un andamento migliore del previsto, aumentando + 2% rispetto ad ottobre.

In Italia, l’Istat (Istituto centrale di statistica) stima per novembre un aumento delle vendite al dettaglio di +0,8% in valore e +0,4% in volume, rispetto a ottobre. Su base tendenziale annua pero’ le vendite al dettaglio crescono +4,4% in valore, ma calano in volume, -3,6%.

In Europa si consuma meno gas che negli anni passati e cio’ aiuta a conservare quasi intatte le riserve strategiche. L’Ue e l'Italia, negli ultimi 30 giorni, hanno consumato il 7% circa delle proprie scorte di gas: dal 10 dicembre il grado di riempimento e’ passato dall’89,4% all'83,1% a livello europeo.

Come naturale effetto di consumi piu’ bassi delle medie stagionali, il prezzo del gas metano e’ attorno ai minimi da 14 mesi: 71 Euro/megawattora stamattina, sul mercato di riferimento europeo TTF di Amstardam. Anche il prezzo del petrolio e’ sui minimi dell’ultimo anno: stamane, 11 gennaio, vediamo il WTI (greggio di riferimento USA) trattare in lieve calo (-0,6%) a 74,5 Dollari/barile (ore 12.30 CET).

Sul mercato valutario spicca l’ulteriore indebolimento del Dollaro, sceso a 1.075 contro Euro, ben -9% sotto il livello di picco (0,96) dello scorso settembre.

Alla chiusura di stamattina, le maggiori Borse asiatiche sfoggiano chiusure positive: Nikkei giapponese +1,03%, Hang Seng di Hong Kong +0,5%, e Kospi coreano +0,35%. Piu’ incerti i mercati cinesi, nonostante le novita’ positive sulla “piena riapertura” post-Covid la recente debolezza del Dollaro Usa: Shanghai -0,24% e China A50 +0,07%.

A fine mattinata (ore 13.00) le Borse europee salgono in media +0,7%, ottimiste sui dati di inflazione Usa in uscita domani, che potrebbero suffragare uno scenario di ammorbidimento della “stance” (attitudine di politica monetaria) delle banche centrali e di recessione “moderata”. Future Usa lievemente positivi (ore 13.15 CET).


Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.

Fundamental Analysis

Per ulteriori informazioni:

bit.ly/wisdomtree-daily-update

Exención de responsabilidad