Il parlamento indiano è stato temporaneamente sospeso in seguito alle accuse rivolte al gruppo Adani

Entrambe le camere del parlamento indiano sono state temporaneamente sospese giovedì a pochi minuti dall'apertura, quando i legislatori dell'opposizione hanno interrotto i lavori per il terzo giorno di questa settimana, chiedendo di discutere le accuse contro il Gruppo Adani.

Le autorità statunitensi hanno accusato (link) Gautam Adani, suo nipote Sagar Adani e l'amministratore delegato di Adani Green, Vneet S. Jaain, di aver fatto parte di uno schema che prevedeva il pagamento di tangenti per 265 milioni di dollari per assicurarsi contratti di fornitura di energia solare in India e di aver ingannato gli investitori statunitensi durante la raccolta di fondi in quel Paese.

"Vogliamo che il Parlamento ne discuta. È il terzo giorno che chiediamo una risposta al Primo Ministro" sulla questione Adani, ha detto all'agenzia di stampa ANI Manickam Tagore, un legislatore del principale partito di opposizione del Congresso, che ha guidato le proteste contro il gruppo imprenditoriale.

Molti dei partiti di opposizione indiani accusano il Primo Ministro Narendra Modi e il suo Bharatiya Janata Party (BJP) di favorire Adani e di bloccare le indagini contro di lui in India, accuse che entrambi hanno negato.

Il leader del Congresso Rahul Gandhi, che ha criticato aspramente Adani, ha detto che Gautam Adani, 62 anni, dovrebbe essere arrestato.

Mentre il governo non ha rilasciato alcun commento sull'accusa, il BJP di Modi ha affermato di non avere alcun motivo per difendere Adani, aggiungendo che il partito non è contro gli industriali e li considera partner negli sforzi di costruzione della nazione.

"Lascia che si difenda da solo", ha detto martedì il portavoce del BJP Gopal Krishna Agarwal, aggiungendo che la legge farà il suo corso.